Il decreto legge 29 dicembre 2022, n. 198 “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi” (decreto Milleproroghe 2023), convertito dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, pubblicata nella gazzetta ufficiale n. 49 del 27 febbraio 2023, ha previsto , all’art. 8, comma 4-ter, la proroga di un altro anno dell’entrata in vigore della nuova disciplina dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato (art. 49, comma 1, legge n. 247/2012).
Pertanto, terminati, allo stato, gli effetti del regime eccezionale introdotto dal decreto-legge 13 marzo 2021, n. 31, per la sessione 2020 – poi applicato anche alle sessioni 2021 e 2022 in forza di apposite previsioni normative, per la sessione 2023 l’esame di avvocato si svolgerà secondo le disposizioni previgenti, sia per quanto riguarda il ripristino delle prove scritte e, all’esito positivo di queste, della prova orale, sia per quanto riguarda le modalità di svolgimento delle prove e la composizione delle sottocommissioni.
In vista dell’emanazione nelle prossime settimane da parte del Ministro del bando di esame, le cui prove scritte si tengono, per prassi consolidata sino alla sessione 2019, il Ministero ha invitato i presidenti delle Corti di Appello a verificare la disponibilità di idonei locali e ad adottare gli atti amministrativi necessari per assicurarne la disponibilità per lo svolgimento delle prove scritte nel periodo dall’11 al 15 dicembre 2023.